Le migliori alternative private a Google: L'elenco definitivo per de-Googleare la vostra vita nel 2025.
Il 2025 è l'anno di Degoogle! In questa guida, diamo un'occhiata alle migliori alternative private a Google in modo che possiate dire ciao alla privacy!
Dai suoi primi e umili inizi come motore di ricerca, Google ha continuato a costruire un ecosistema con i suoi prodotti e le sue applicazioni.
Pensateci: mappare come andare da A a B, inviare e-mail, controllare il calendario, navigare sul web, guardare il vostro creatore di contenuti preferito - chiamato anche YouTuber(!) - la maggior parte delle app che usiamo quotidianamente sono di proprietà di Google di Alphabet.
Sebbene tutte queste app siano ben interconnesse e abbiano un’eccellente interfaccia utente, c’è una preoccupazione crescente: Più usiamo queste app, più Google impara a conoscerci, ci traccia e vende i nostri dati. Il rispetto della nostra privacy e dei nostri dati, purtroppo, non fa parte del vocabolario di Google.
Poiché gli scandali di Google sono sempre più sotto i riflettori, come la causa sulle false promesse di privacy nella modalità incognito di Chrome o la cattiva conformità con il DMA, le persone tagliano sempre più spesso i legami con il grande servizio tecnologico abbandonando completamente Google. Per sostituire Google le persone spesso scelgono applicazioni europee che sono note per avere una privacy migliore. Un esempio lampante è l’eliminazione di Gmail e la scelta di un provider di posta elettronica crittografato Ende-zu-Ende come Tuta Mail.
Cosa significa eliminare Google
Poiché le persone sono sempre più consapevoli di come Google realizzi i suoi enormi profitti attraverso tattiche di violazione della privacy, è nato un nuovo movimento: il de-Googling. Ma cosa significa de-Google? De-Googling o “Google-free” significa sostituire le applicazioni e i servizi di Google con alternative migliori, solitamente più private e sicure. In tutto il mondo le persone scelgono di abbandonare Google a causa dei crescenti problemi di privacy, dei rischi associati al gigante tecnologico e del fatto di essere bloccati nel suo ecosistema.
Storia e prodotti di Google
Quello che era iniziato come BackRub (grazie a Dio per il cambio di nome) nel 1996 da Larry Page e Sergey Brin, si è trasformato in Google, fondato ufficialmente nel 1998, prima come motore di ricerca. La particolarità di Google è che l’innovativo algoritmo del motore di ricerca classificava le pagine in base ai collegamenti tra le pagine web, piuttosto che al numero di volte in cui una query di ricerca compariva su una pagina. Due decenni dopo, Google, di proprietà di Alphabet, è il più grande motore di ricerca a livello globale con una quota di mercato dell’89,73%, secondo StatCounter. Ma al di là della sua popolarità come motore di ricerca, Google ha una gamma molto più ampia di applicazioni e servizi che miliardi di persone in tutto il mondo utilizzano quotidianamente.
In effetti, è difficile immaginare il mondo senza Google. Dopo tutto, il gigante tecnologico ha rivoluzionato Internet e ha svolto un ruolo enorme nel plasmare il web che conosciamo oggi. O meglio, ha costruito il web attorno a sé.
Cronologia dei prodotti Google
In due decenni di storia, il gigante tecnologico è cresciuto in dimensioni, popolarità e prodotti. Ecco un breve elenco e una cronologia di alcune delle applicazioni e delle aziende più popolari acquisite da Google nel corso degli anni:
Quello che è iniziato come un unico prodotto nel 1998 ha attraversato oltre due decenni di successo e di crescita massiccia. Dal 1998, Google ha raggiunto molti traguardi importanti e ha lanciato decine di applicazioni e servizi.
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1998: Google viene ufficialmente fondato
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2001: viene lanciata la Ricerca immagini di Google
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2004: Viene lanciato Gmail
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2005: Viene lanciato Google Maps
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2006: Lancio di Google Docs e Sheets
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2006: Viene creato Google Translate
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2006: Viene rilasciato Google Calendar
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2006: Google acquista YouTube
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2007: Lancio del sistema operativo mobile Android
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2008: Viene lanciato Google Chrome
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2008: Esce il primo telefono Android
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2010: Rilascio di Google Authenticator
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2012: Viene rilasciato Google Drive
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2015: Rilascio di Google Password Manager
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2016: Esce Google Pixel
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2017: Rilasciato Google Meet
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2017: Google acquista HTC
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2023: Rilascio di BARD AI (ora Gemini)
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2024: Rilascio di Gemini AI in Google Workspace
Con il rilascio di app e strumenti di produttività, in parte grazie all’acquisizione di altre aziende, Google ha ovviamente aumentato la propria popolarità. Oggi le persone e le aziende di tutto il mondo utilizzano i prodotti Google più di ogni altro. Ma anche se Google è la scelta più popolare per molti, questo non significa che sia il migliore. E certamente non significa nemmeno che Google, che nel 2018 ha abbandonato la clausola del codice di condotta “Don’t be Evil”, sia un’azienda buona e rispettosa della privacy. Uno dei problemi principali è che più prodotti Google utilizziamo, più il gigante tecnologico sa di noi. Inoltre, Google può - ed è stata criticata per - utilizzare i dati personali in modi discutibili. Ad esempio, il chatbot AI Gemini potrebbe essere addestrato sui dati degli utenti, compresi i contenuti di Gmail, sollevando seri problemi di privacy. Si potrebbe pensare che i loro ottimi prodotti sono gratuiti e facili da usare! Ma c’è un motivo per cui la maggior parte delle app di Google sono gratuite: l’azienda tecnologica della Silicon Valley trae la maggior parte dei suoi profitti dal monitoraggio dei suoi utenti, oltre 300 miliardi di dollari nel 2023, secondo Statista!
Le cause legali e le violazioni dei dati di Google
Inoltre, l’utilizzo dei dati personali da parte dell’azienda tecnologica non è sempre in linea con la legge e ha dovuto affrontare numerose cause collettive e multe salate. Inoltre, poiché Google, con la sua vasta quantità di dati, è diventato un obiettivo primario per i criminali informatici, l’azienda ha subito diverse violazioni di dati in passato. Diamo un’occhiata ad alcuni dei casi più famosi di Google.
Le più importanti cause legali e violazioni di dati di Google
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Settembre 2014: Quasi 5 milioni di password e indirizzi Gmail trapelano online.
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Novembre 2018: Un aggiornamento del software ha causato una massiccia violazione dei dati nell’API di Google+, lasciando esposti i dati di 52,5 milioni di utenti. I dati trapelati includevano nomi, indirizzi e-mail, sesso, età e professione degli utenti. Oggi Google+ non esiste più.
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Luglio 2019: Google accetta di pagare un accordo di 13 milioni di dollari per risolvere la causa collettiva intentata nel 2010 a causa della raccolta di informazioni private da parte della big tech attraverso il progetto Street View.
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Settembre 2019: Google e la sua controllata YouTube accettano di pagare 170 milioni di dollari in un accordo dopo essere stati chiamati in causa per aver raccolto illegalmente le informazioni personali dei bambini attraverso YouTube senza il consenso dei genitori e aver usato questi dati per indirizzarli con annunci pubblicitari. Ciò violava la norma federale Children’s Online Privacy Protection Act.
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Ottobre 2020: Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti avvia una causa civile antitrust contro Google per aver detenuto e mantenuto illegalmente il monopolio sulla ricerca e sulla pubblicità di ricerca.
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Ottobre 2023: Viene approvato l’accordo di 23 milioni di dollari di Google. Questo accordo risolve un’azione legale collettiva avviata nel 2013 per le affermazioni secondo cui Google avrebbe memorizzato e ripetutamente ceduto le query e le cronologie di ricerca degli utenti ad aziende e siti web di terze parti.
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Aprile 2024: Google risolve la cosiddetta causa Incognito accettando di distruggere 5 miliardi di dollari di dati degli utenti raccolti illegalmente mentre navigavano in modalità Incognito del browser Chrome. Questo pone fine alla causa da 5 miliardi di dollari intentata dagli utenti di Google nel 2020.
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Agosto 2024: Il giudice Amit Mehta stabilisce che Google è un monopolista e che è colpevole di aver violato la legge antitrust, detenendo il monopolio della ricerca. Di conseguenza, il DOJ suggerisce a Google di “dismettere Chrome”. Il processo è ancora in corso e, come si è visto, Google potrebbe essere costretta a vendere Chrome.
Abbiamo citato solo sette casi in cui Google è finito sotto il fuoco della legge, ha ricevuto multe salatissime e ha esposto i dati di milioni di utenti, ma ciò che dovrebbe risultare evidente da questi pochi esempi è il vero e proprio sfruttamento dei vostri dati da parte di Google . Potreste pensare che Google abbia migliorato e introdotto nuove funzioni per la privacy, ma nella maggior parte dei casi si tratta solo di lavaggio della privacy.
Perché dovreste prendere in considerazione l’idea di deGoogizzare la vostra vita
L’ex CEO di Google, Eric Schmidt, ha parlato apertamente di Google e di quanto sa - un po’ inquietante, diremmo.
Potreste chiedervi quanto sia necessario de-Google. Dopo tutto, gran parte della vostra identità digitale è probabilmente memorizzata nel vostro account Google. Passare alle alternative di Google può sembrare un compito arduo, ma riprendersi la propria privacy ne vale la pena.
Se non ci credete ancora, leggete ancora una volta questa citazione di Eric Schmidt, ex CEO di Google:
“Sappiamo dove siete. Sappiamo dove siete stati. Possiamo più o meno sapere a cosa state pensando”.
Vediamo solo alcuni dei motivi per cui dovreste prendere in seria considerazione l’idea di lasciare Google per sempre.
1. Per proteggere i vostri dati e la vostra privacy
Come già detto, Google è spesso sotto accusa per le violazioni dei dati e della privacy dei suoi utenti. Questo dovrebbe darvi un’idea abbastanza chiara dell’obiettivo principale dell’azienda: il profitto.
Google è una macchina affamata di dati. Ciò che spaventa è che Google probabilmente sa più cose su di voi di quante ne sappiate voi stessi, o almeno ne ricorda molte più di voi. Per saperne di più, consultate la nostra guida su tutto ciò che Google sa di voi. Come abbiamo già detto, su Internet la gratuità non è sempre tale. Le app di Google non si pagano con il denaro, ma con i vostri dati personali.
Nel caso della maggior parte delle app o dei servizi che utilizzate, ricordate: se è gratis, voi siete il prodotto. Nel caso di Google è chiaro che i vostri dati sono preziosi e valgono molto di più di qualsiasi tariffa che potrebbero addebitarvi per utilizzare i loro servizi.
2. Un mezzo di sorveglianza
Sapete già che Google registra tutti i vostri dati. Dal contenuto delle vostre e-mail, ai vostri appuntamenti in calendario, alla vostra posizione su Google Maps alle 14:00 di oggi, 3 anni fa o in qualsiasi momento precedente. Google raccoglie tutto.
Avendo sede negli Stati Uniti, Google è anche libero di condividere l’enorme quantità di dati raccolti, ad esempio con le forze dell’ordine. Questo può anche portare alla sospensione del vostro account, anche se siete innocenti, come dimostra questo caso del 2022 di un padre che ha condiviso immagini del proprio figlio nudo con il medico tramite Gmail. Al contrario, in Paesi come la Germania, esistono leggi severe per proteggere i dati degli utenti. In Germania, anche le forze dell’ordine hanno regole severe, come la necessità di un mandato da parte di un giudice tedesco per richiedere alle aziende i dati personali degli utenti. In paesi come l’America, invece, il §702 del Foreign Intelligence Surveillance Act (FISA) prevede che le aziende debbano consegnare i dati degli utenti, come le comunicazioni e-mail e i tabulati telefonici, senza un mandato, lasciando così i dati privati degli utenti aperti all’ispezione e alla sorveglianza.
3. Google vi influenza
Non è un segreto che la principale fonte di guadagno di Google derivi dal suo modello commerciale basato sugli annunci. Il gigante tecnologico fa fortuna tracciando gli utenti, raccogliendo i loro dati e vendendoli agli inserzionisti. In cambio, gli utenti vengono indirizzati con annunci e contenuti più adatti ai loro gusti e interessi. Ma questo livello di controllo e la possibilità per Google di scegliere i contenuti che vi vengono presentati ogni giorno hanno un’influenza su di voi.
Gli algoritmi utilizzati da Google per mantenervi impegnati con le sue app favoriscono la creazione di camere dell’eco che amplificano le opinioni con cui siete già d’accordo e nascondono le opinioni alternative. Questa forma di censura passiva limita la possibilità di dialogo, impedendo ai cittadini di essere esposti a una gamma più ampia di informazioni e opinioni. In ultima analisi, ciò si traduce nella diffusione di disinformazione e cospirazioni e ostacola gravemente il processo democratico.
A causa della natura assuefacente degli algoritmi utilizzati da Google, Tiktok e Meta, le persone non si limitano a de-googlare, ma praticano anche il minimalismo digitale.
4. Siete usati per addestrare l’intelligenza artificiale
Google utilizza i vostri dati anche per addestrare il suo chatbot AI, Gemini. L’informativa sulla privacy di Google afferma che per addestrare i suoi modelli di IA utilizza informazioni disponibili al pubblico, ma un utente di Reddit ha condiviso la sua conversazione con Gemini, scoprendo così che i dati utilizzati da Gemini provenivano dalle e-mail Gmail dell’utente, anche se quest’ultimo non aveva mai concesso l’accesso al Large Language Model.
Le alternative di Google
C’è solo un modo per fermare la sorveglianza di massa: utilizzare strumenti rispettosi della privacy, meglio se con crittografia integrata, in sostituzione delle app di Google. Con l’aumento del numero e della qualità degli strumenti rispettosi della privacy, sempre più persone iniziano a proteggere i propri dati personali abbandonando Google e scegliendo alternative europee. Nella prossima sezione vi mostreremo quanto sia facile eliminare Google dalla vostra vita e presenteremo un elenco completo di alternative migliori e più private a Google.
Ricordate che più sono i prodotti di Google a cui vi affidate, più tempo e sforzi ci vorranno per liberarvi completamente da Google e dal suo tracciamento. Un buon passo per iniziare il processo di de-goologizzazione della vostra vita è iniziare con le applicazioni e i servizi più facili da sostituire.
Abbandonare Gmail
Lasciare Gmail e optare per un provider di posta elettronica incentrato sulla privacy come Tuta Mail vi permetterà di riprendervi la vostra privacy! Quando utilizzate Tuta Mail, tutte le vostre e-mail sono crittografate Ende-zu-Ende per impostazione predefinita, garantendo che solo voi e il destinatario avete accesso ai vostri dati personali.
Abbandonate Gmail e utilizzate un provider di posta elettronica attento alla privacy come Tuta Mail.
Gmail è utilizzato da 1,5 miliardi di persone, quindi più del 20% dei 4,2 miliardi di utenti di posta elettronica nel mondo utilizza questo provider. Per la maggior parte degli utenti, il viaggio in Google inizia con Gmail, poiché Google richiede la creazione di un indirizzo e-mail Gmail se si desidera utilizzare Android (uno dei sistemi operativi mobili più diffusi dopo iOS di Apple).
Quindi, prima di tutto: è ora di eliminare il vostro account Gmail e optare per un provider di posta elettronica incentrato sulla privacy.
Per ottenere l’alternativa più privata a Gmail, passate a Tuta Mail, “l’alternativa crittografata a Gmail”, come dice TechCrunch. L’intera casella di posta elettronica di Tuta è protetta dalla prima crittografia Ende-zu-Ende a sicurezza quantistica per le e-mail. Questa crittografia di nuova generazione protegge i vostri dati dalle tattiche di “harvest now, decrypt later” utilizzate dalle agenzie di intelligence di tutto il mondo.
È possibile inviare automaticamente e-mail crittografate Ende-zu-Ende, garantendo che solo voi e il destinatario previsto possiate leggere le vostre e-mail. Tuta Mail non può raccogliere i vostri dati per la pubblicità, infatti non ci sono pubblicità.
Tuta Mail è disponibile per il download su mobile per Android da Google Play Store, FDroid e su iOS. Per il desktop, Tuta Mail può essere scaricato per Linux, Windows e macOS. Se non volete scaricare l’app, potete facilmente accedervi tramite un browser web di vostra scelta.
Alternativa a Google Calendar
Quando si sottoscrive un account Tuta Mail gratuito o a pagamento, questo viene fornito con Tuta Calendar. A differenza di altri calendari, quello di Tuta è criptato, il che significa che voi, e solo voi, avete accesso ai vostri impegni.
Sostituite Google Calendar con Tuta Calendar e ottenete l’app calendario gratuita.
Quando cambiate il provider di posta elettronica da Gmail a Tuta Mail, potete scambiare il vostro calendario di Google con Tuta Calendar, la migliore alternativa di Google Calendar per la privacy.
Mentre Google traccia e raccoglie tutti i vostri dati, compresi gli eventi e gli appuntamenti del calendario, Tuta Calendar fa il contrario. Tuta Calendar è un calendario a conoscenza zero, cioè completamente crittografato. Questo include anche le notifiche, in modo che il fornitore del servizio non abbia modo di sapere quando, dove o con chi avete un appuntamento.
Il Calendario Tuta può essere utilizzato integrato in Tuta Mail, oppure può essere scaricato come applicazione indipendente per iOS e per Android da Google Play Store o FDroid.
Alternative a Google Chrome
Esistono molti browser alternativi a Google Chrome che si concentrano sulla privacy.
Sostituire Google Chrome è facile con queste alternative incentrate sulla privacy:
La quota di mercato di Google Chrome è superiore al 50% indipendentemente dalla regione: Nord America 53%, Europa 59%, Asia 72%, Oceania 52%, Sud Mercia 79%, Africa 12%. Fonte dell’immagine
Come nel caso di Google Search, il browser Chrome di Google ha conquistato il mondo, diventando il leader di mercato in tutte le regioni globali. Ciò è dovuto anche al fatto che su Android è installato Chrome come browser predefinito. Ma il browser predefinito non è sempre il migliore, quindi diamo un’occhiata alle migliori alternative a Chrome!
Esistono molti browser alternativi a Google Chrome, come Firefox o Tor Browser. I nostri migliori browser privati sono Firefox, DuckDuckGo e Tor, in quanto tutti offrono una maggiore protezione della privacy rispetto a Chrome e non tracciano ogni vostro clic e scorrimento.
Se l’anonimato è importante quando si naviga online, consigliamo il browser Tor. Se avete bisogno di privacy in generale, Firefox è una solida soluzione open source.
Se state cercando un’alternativa a Chrome su Android, vi consigliamo le alternative open source Privacy Browser o Fennec. Entrambi sono disponibili tramite F-Droid, un app store alternativo a Google Play.
Motori di ricerca alternativi a Google
Google Search è il motore di ricerca dominante, quindi potreste non aver mai sentito parlare di queste alternative a Google. Queste ottime alternative vi permetteranno di navigare sul web con meno tracciamenti e di proteggervi dalle impronte digitali.
Sostituite Google Search con questi motori di ricerca privati:
La ricerca su Google è molto utilizzata perché, in passato, era l’unico motore di ricerca che forniva risultati affidabili in tempi rapidi. Tuttavia, negli ultimi anni si sono affermati motori di ricerca rispettosi della privacy e non c’è motivo di non favorirli.
Google detiene il monopolio della ricerca e non dà alcuna possibilità ai motori di ricerca più piccoli di avere pari opportunità di entrare nel mercato. Solo nel 2021, Google ha pagato 21 miliardi di dollari per mantenere la quota del suo motore di ricerca al 90%, quindi non c’è da sorprendersi che sui dispositivi mobili la ricerca di Google sia quella predefinita, sia su Android che su iPhone. Il fatto che Google abbia pagato un’enorme somma di denaro per detenere il monopolio della ricerca evidenzia anche quanto siano preziosi i vostri dati di ricerca.
Vi consigliamo di provare l’alternativa open source Searx.me e Ecosia; quest’ultimo è un motore di ricerca con sede in Germania che pianta alberi.
Se cercate un motore di ricerca con una “rigorosa politica di privacy senza tracciamento”, vi consigliamo Mojeek dal Regno Unito, che è un motore di ricerca basato su crawler con un proprio indice. Un altro motore di ricerca popolare è DuckDuckGo. Questa società di ricerca statunitense è nota per la protezione della privacy degli utenti, ma utilizza il motore di ricerca e la rete di partner pubblicitari di Microsoft Bing.
Alternativa a Google Drive
Google Drive non esegue la crittografia Ende-zu-Ende dei file, che quindi non sono sicuri e privati come dovrebbero. Un’alternativa migliore a Google Drive è Tresorit o Tuta Drive (in fase di sviluppo). Tresorit è un cloud storage privato che consente di archiviare i file con crittografia Ende-zu-Ende, garantendo che i documenti rimangano crittografati nel cloud.
Alternativa privata a Google Drive
- Tresorit
- Tuta Drive (in fase di sviluppo)
Quando si usa Google Drive, bisogna sapere che tutti i file sono archiviati sui server di Google, e che Google ha la chiave per sbloccare i dati. Chiunque abbia accesso ai server di Google può facilmente copiare e leggere questi file, come dimostra la visualizzazione di video privati di YouTube da parte di un dipendente di Google. Un’alternativa crittografata è Tresorit. Questo servizio a pagamento offre la condivisione e la sincronizzazione dei file con crittografia Ende-zu-Ende. È possibile archiviare i file in modo sicuro e crittografato nel cloud, senza la minaccia che qualcun altro possa accedere o leggere i file senza il vostro permesso. Tresorit è disponibile come applicazione desktop per macOS, Linux e Windows. Se desiderate ottenere un’applicazione mobile, potete scaricarla dall’App Store per iOS e dal Play Store per Android. Purtroppo non è disponibile su FDroid.
Se siete già passati da Gmail a Tuta Mail e Tuta Calendar, sarete felici di sapere che Tuta sta per creare una soluzione di archiviazione sicura post-quantum!
Sostituire Google Docs, Slides e Sheets
Gli strumenti di produttività di Google sono amati sia dai privati che dalle aziende. Quando si decide di non utilizzare Google, un’alternativa migliore a Google Docs, Slides e Sheets è CryptPad o LibreOffice.
La migliore alternativa a Google Docs, Slides e Sheets
La suite di Google offre molte applicazioni di produttività utili che vengono utilizzate da molte aziende e individui, sarebbe facile passare alle applicazioni di Microsoft 365, ma Microsoft è altrettanto negativa di Google quando si tratta di dati e privacy degli utenti e il suo recente passaggio a un’esperienza utente solo cloud con Microsoft 365 costituisce un terribile precedente per la privacy dei dati.
Consigliamo di sostituire gli strumenti di produttività di Google con CryptPad o LibreOffice. CryptPad è una suite di collaborazione che offre fogli, diapositive markdown, testo ricco e altri strumenti di collaborazione. Anche CryptPad, come Tuta, è crittografato Ende-zu-Ende, è open source e i suoi server hanno sede nell’UE, in particolare in Francia. Questo lo rende una buona alternativa agli strumenti di collaborazione di Google.
LibreOffice è un’altra ottima alternativa sia alla suite di Google che a quella di Microsoft, perché è gratuito, open source e offre tutti gli strumenti necessari, come documenti e fogli.
Alternativa a Google Meet
Se utilizzate Google Meet per uso personale o per lavoro, esistono alternative più sicure e private. Per le aziende, Wire è un’ottima piattaforma di messaggistica e videochiamata, adatta a videochiamate con molti membri. Signal è un’app di messaggistica istantanea crittografata Ende-zu-Ende che supporta anche le videochiamate.
Alternative private a Google Meet
Per sostituire Google Meet con una soluzione che tenga conto della privacy, consigliamo di utilizzare Wire. Si tratta di un’ottima soluzione sia per i singoli che per le aziende che hanno bisogno di organizzare riunioni di gruppo online. Wire offre una sicurezza a conoscenza zero, il che significa che i messaggi e le comunicazioni rimangono privati. Come è giusto che sia. Con Wire, quando si effettua una videochiamata o si invia un messaggio tramite l’app Wire, è garantita la crittografia Ende-zu-Ende in tempo reale. Come Tuta Mail, Wire non può accedere alle vostre comunicazioni private e rispetta la riservatezza degli utenti.
Se cercate un’ottima app di messaggistica istantanea incentrata sulla privacy che supporti anche le videochiamate, vi consigliamo Signal. Questo messenger privato è open source e utilizza la crittografia Ende-zu-Ende, garantendo la sicurezza e la riservatezza dei messaggi.
Esistono molte alternative a Google Meet che offrono caratteristiche diverse a seconda delle esigenze. Per maggiori dettagli, consultate la nostra guida approfondita sulle videochiamate.
Alternativa a Google Password Manager
Se volete sostituire Google Password Manager, vi consigliamo Bitwarden, KeePassXC o 1Password. Questi gestori di password sono open source e conservano le vostre password e credenziali in modo sicuro.
Alternative sicure a Google Password Manager
Se state cercando di sostituire Google Password Manager, ci sono alcuni strumenti facili da usare che aumentano notevolmente la vostra privacy e sicurezza. Una solida alternativa è Bitwarden, che è open source e protegge i vostri dati con una crittografia Ende-zu-Ende.
KeePassXC è un’altra alternativa privata e sicura a Google Password Manager. KeePassXC è gratuito, open source e memorizza le password, i nomi utente e altro ancora in un file crittografato offline.
1Password è un gestore di password a pagamento, facile da usare, sicuro e ideale per la famiglia o l’azienda.
Se non utilizzate un gestore di password, vi consigliamo vivamente di iniziare oggi stesso per migliorare la vostra sicurezza e privacy. Vi spieghiamo perché i gestori di password sono importanti e vi presentiamo le migliori alternative private a Google Password Manager nella nostra guida dettagliata sui migliori gestori di password.
Alternativa a Google Authenticator
Quando si disinstalla Google, è necessario sostituire l’Autenticatore di password di Google. Le migliori alternative all’autenticatore che vi consigliamo sono FreeOTP, Authy e Aegis Authenticator.
Alternative sicure a Google Authenticator
Se si utilizza Google Authenticator per l’autenticazione a due fattori (2FA) TOTP, sono disponibili alternative open source migliori. Passando a un’app di autenticazione non di proprietà di Google, si sottrae un elemento cruciale della propria sicurezza online alla portata del gigante tecnologico.
A seconda del dispositivo scelto, è possibile scegliere tra una serie di ottime opzioni. Per iOS e Android, FreeOTP è un’applicazione di autenticazione gratuita e open source sviluppata da Red Hat.
Per gli utenti Android, consigliamo anche Aegis Authenticator, che è gratuito, open source e può essere scaricato tramite F-Droid. L’autenticatore Aegis offre anche una funzione di esportazione facile da usare, che consente di spostare i token TOTP/OTP tra i dispositivi.
Per i computer desktop, la maggior parte dei gestori di password offre anche il supporto per i codici dell’autenticatore.
La migliore alternativa a Google Translate
Se cercate un’alternativa a Google Translate, vi consigliamo di utilizzare DeepL o LibreTranslate. Se utilizzate Brave Browser potete anche utilizzare Brave TTranslate per la traduzione delle pagine web.
Una migliore alternativa a Google Translate:
Smettete di usare Google Translate, DeepL è molto meglio! Anche se non è la soluzione migliore per quanto riguarda la tutela della privacy, questa app di traduzione è, in primo luogo, migliore di Google in termini di risultati e, in secondo luogo, fa in modo che i vostri dati privati non vengano trasmessi al gigante tecnologico statunitense, ma siano salvaguardati dalle leggi tedesche sulla tutela della privacy.
Un paio di anni fa, la start-up tedesca DeepL ha deciso di costruire uno strumento di traduzione basato sull’intelligenza artificiale, DeepL. Non solo produce risultati molto migliori rispetto a Google, ma vi libera anche dal tracciamento di Google quando volete tradurre i vostri testi. DeepL non supporta ancora tutte le lingue, ma al momento ne supporta 32.
LibreTranslate è un’altra alternativa a Google Translate. Libre è pubblicato open source, è gratuito e può essere utilizzato offline.
Infine, se si utilizza Brave Browser, è possibile utilizzare anche Brave Translate per ottenere la traduzione di pagine web in modo privato e sicuro.
Alternative a YouTube
Il tracciamento durante la visione dei video su YouTube è pazzesco, e la Cronologia di osservazione di Google tiene persino una registrazione di ogni video guardato! Se cercate un’alternativa a YouTube, vi consigliamo Vimeo. Se il video è disponibile solo su YouTube, potete usare Grayjay, Invidious o NewPipe per guardare i clip, ma con una privacy migliore.
Sostituite YouTube con queste alternative
Purtroppo non esistono alternative a YouTube che abbiano la stessa quantità di contenuti, quindi abbandonarlo completamente può essere difficile per chi lo usa molto, ma ci sono modi per usare YouTube con meno tracciamento e pubblicità.
Un’alternativa a YouTube è Vimeo. Se il video che si sta cercando non è su Vimeo, è possibile cercare e guardare i video di YouTube su DuckDuckGo tramite il dominio “youtube-nocookie” di YouTube. Sebbene non si stia abbandonando completamente Google, in questo modo si ottiene una migliore protezione della privacy.
Se si deve guardare un video su YouTube, si consiglia di guardarlo tramite Invidious, GrayJay o NewPipe. NewPipe consente di guardare YouTube ma con maggiore privacy e senza pubblicità. Invidious è un’altra piattaforma che si può usare come front-end per guardare YouTube. Anche Invidious è open source, incentrato sulla privacy e privo di pubblicità. Grayjay è una piattaforma che combina i contenuti di diverse piattaforme: ad esempio, YouTube, Spotify e Twitch. Grayjay offre una migliore protezione della privacy, in quanto memorizza la cronologia degli ascolti localmente sul dispositivo, assicurando che solo voi abbiate accesso a tali dati.
Alternativa a Google Maps
Google Maps tiene un registro di tutti i luoghi in cui si va nella sua timeline. Quindi sa e ricorda molto di più sui vostri spostamenti in giorni specifici di quanto voi possiate mai fare. Lasciare Google Maps è facile se lo sostituite con OpenStreetMap o OsmAnd. Utilizzando una di queste applicazioni di mappatura alternative, potrete impedire a Google Maps di registrare ogni vostro movimento.
Alternativa open source a Google Maps
OpenStreetMap è un’ottima alternativa a Google Maps per la ricerca di luoghi online. È un progetto open source con l’obiettivo di creare una mappa del mondo libera e modificabile. OsmAnd è un’altra alternativa a Google Maps, gratuita, open source e utilizzabile online e offline. Entrambe le alternative a Google Maps sono disponibili su FDroid.
Informazioni dettagliate sulle alternative a Google Maps sono disponibili qui.
Come deGovernare il vostro Android
Se avete un dispositivo Android, potreste pensare che tagliare i ponti con Google sia impossibile. Fortunatamente, poiché il sistema operativo Android è open source, avete la libertà di deGoogleare il vostro telefono. Qui di seguito vi spieghiamo in dettaglio come potete smettere di usare il Google Play Store e persino cambiare il sistema operativo del vostro dispositivo Android.
Alternativa al Google Play Store
Se avete un dispositivo Android, vi consigliamo di acquistare le applicazioni da F-Droid o Aurora Store invece che dal Google Play Store.
Smettete di usare il Google Play Store e iniziate a scaricare le vostre app da F-Droid.
Per gli utenti Android è un po’ più difficile liberarsi completamente di Google. Come primo passo per eliminare Google, dovreste iniziare ad abbandonare il Google Play Store e scaricare le vostre app da F-Droid. In alternativa, o se l’app che state cercando non è presente su F-Droid, potete scaricare le app dal Google Play Store senza un account Google utilizzando Aurora Store.
F-Droid è un’ottima alternativa, soprattutto per gli appassionati di open source. Se acquistate le applicazioni da F-Droid, potete essere certi che non sono legate a Google. Naturalmente, l’applicazione Tuta è disponibile anche su F-Droid; andate a vedere!
Ecco un elenco di alcune fantastiche app da scaricare da F-Droid:
Cambiare il sistema operativo Android
Se volete eliminare Google dal vostro dispositivo Android, vi consigliamo di installare un nuovo sistema operativo come LineageOS, GrapheneOS, CalyxOS o /e/OS/. In questo modo potrete continuare a usare il vostro dispositivo Android, ma senza legami con Google.
Sostituite il vostro sistema operativo Android con uno di questi:
Prima abbiamo accennato all’acquisto di applicazioni da F-Droid piuttosto che dal Google Play Store, ma questo significa continuare a utilizzare il sistema operativo Android e avere legami con Google. È possibile fare un ulteriore passo in avanti e de-Googlare la propria vita anche se si possiede un dispositivo Android. Se volete continuare a usare Android ma abbandonare Google, potete liberarvi completamente di ogni legame con Alphabet installando un nuovo sistema operativo. Vi consigliamo di installare LineageOS, GrapheneOS o CalyxOS come sistema operativo alternativo sul vostro smartphone.
LineageOS è una versione di Android che può essere utilizzata senza un account Google e viene fornita con una serie di app open source per aiutarvi a tenere il passo con la vostra vita frenetica. LineageOS è anche costruito pensando alla longevità e può essere installato su dispositivi Android più vecchi che potrebbero non ricevere più aggiornamenti di sicurezza quando si utilizza il sistema operativo di Google. Passando a Lineage, è possibile continuare a utilizzare i dispositivi più vecchi senza sacrificare la sicurezza.
GrapheneOS è uno dei più noti sistemi operativi de-Googled, costruito principalmente per i dispositivi Google Pixel. GrapheneOS offre un supporto limitato per alcuni altri produttori, ma non offre un grado completo di funzionalità sui dispositivi non Pixel.
CalyxOS è un altro sistema operativo alternativo che offre probabilmente alcune delle più potenti funzioni per la privacy. Calyx è dotato di Signal, del browser Tor e del supporto VPN attraverso il Calyx Institute. Inoltre, ha installato i nostri due app store consigliati in precedenza, F-Droid e Aurora, per un accesso rapido a tutte le applicazioni aggiuntive di cui potreste aver bisogno.
/e/OS è un altro sistema operativo che si può utilizzare per rendere il vostro Android completamente DeGoogle. /e/OS è incentrato sulla privacy, è open source ed è progettato per dare agli utenti un maggiore controllo sui propri dati e sulla propria privacy.
La messa in funzione di tutte queste alternative è facile e veloce, anche per chi ha un background meno tecnico. In caso di problemi durante la configurazione, ogni sistema operativo offre un’ampia documentazione e assistenza attraverso i forum della comunità.
Se state cercando uno smartphone completamente nuovo senza legami con Google, date un’occhiata al Purism 5. Si tratta di un telefono privo di Google che si concentra su un’ampia gamma di funzionalità. Si tratta di un telefono senza Google che si concentra sulla privacy e sulla sicurezza. Tuttavia, i tempi di consegna di Purism sono notoriamente lunghi, quindi potrebbe essere nel vostro interesse passare prima a un nuovo sistema operativo su un altro dispositivo.
Conclusione
Sappiamo tutti che la sorveglianza di massa è sempre presente quando siamo online, ma non è necessario facilitare le cose alle aziende pubblicitarie, alle agenzie di intelligence e ai servizi di Big Tech come Google.
Per riprendervi la vostra privacy e fermare lo sfruttamento dei dati, dovete abbandonare Google. Abbandonando Google e i suoi prodotti e optando per alternative migliori e più private, non solo vi riprendete la vostra privacy ed esercitate il vostro diritto alla libertà online, ma sostenete anche le aziende che offrono alternative a Google.
Abbandonando Google e sostenendo alternative più piccole e incentrate sulla privacy come Tuta Mail, Bitwarden o Firefox, solo per citarne alcune, contribuite a rompere il monopolio di Google e a dare alle aziende più piccole una giusta opportunità. Perché insieme possiamo costruire un web migliore!
Ricordate che la de-goologizzazione della vostra vita non deve avvenire in un solo giorno: vi consigliamo di passare alle alternative a Google che abbiamo menzionato secondo il vostro ritmo.
Buon de-googling!