Gli utenti Gmail del Regno Unito perdono la protezione dei dati dell'UE.
Conseguenza di Brexit: Google prevede di archiviare i dati degli utenti britannici negli Stati Uniti per facilitare la consegna dei dati alle autorità.
Regno Unito Gli utenti Gmail perdono i diritti di protezione dei dati dell’UE
È un effetto collaterale di Brexit: I cittadini britannici perderanno tutti i diritti di protezione dei dati di cui hanno goduto durante la loro appartenenza all’Unione Europea, ovvero il GDPR. Questa normativa europea viene elogiata come uno dei migliori diritti di protezione dei dati a livello internazionale.
Il GDPR formula regole molto chiare su come le aziende devono gestire i dati dei cittadini e anche su come informare gli utenti su ciò che accade con i loro dati in modo molto trasparente e facilmente comprensibile. Quindi l’utilizzo di un servizio di posta elettronica conforme a GDPR porta molti vantaggi.
Google vuole spostare i dati negli Stati Uniti
Come riferisce Reuters, Google prevede ora di trasferire negli USA i dati dei suoi utenti britannici, attualmente conservati in Irlanda. Il motivo è che i dati conservati in Irlanda sono soggetti alle severe norme sulla privacy del GDPR, il che rende più difficile la condivisione dei dati con le autorità.
Gmail, invece, ha sede in un paese con una delle leggi più basse in materia di protezione dei dati: gli Stati Uniti. Inoltre, le e-mail in Gmail non sono criptate. In questo modo è facile per le autorità richiedere a Google dati sui suoi utenti di posta elettronica.
Il Cloud Act renderà inoltre più facile per le autorità britanniche richiedere i dati a Google una volta che saranno stati archiviati negli USA.
Grazie a Brexit, milioni di britannici che vivono nel Regno Unito vedranno i loro dati personali meno protetti e più facilmente raggiungibili dalle autorità britanniche.
Ciò è particolarmente problematico, in quanto gli Stati Uniti e il Regno Unito sono entrambi noti inserzionisti di backdoor di crittografia, il che pone i dati dei servizi statunitensi e britannici ad un ulteriore rischio.
Il gigante dei dati Google
Questa mossa non riguarda solo milioni di utenti, ma anche una grande quantità di dati. Google ha memorizzato più dati sul comportamento delle persone online di qualsiasi altro servizio online. Il modello di business di Google per la profilazione degli utenti e la vendita di annunci pubblicitari mirati ha portato a uno dei più grandi accumuli di dati al mondo.
Tuttavia, le persone cominciano a capire come i loro dati vengono abusati e cercano sempre più spesso delle alternative. Con molte guide su come uscire da Google e Gmail, anche il passaggio a servizi che rispettano la privacy diventa più facile.
Sostituire Gmail con un account di posta elettronica sicuro
Se siete preoccupati di ciò che accade con i vostri dati memorizzati in Gmail, procuratevi subito un account di posta elettronica sicuro. Lo consigliamo vivamente. 😉