Tutanota è bloccata in Russia.
Tutanota è stata bloccata in Russia. Gli utenti possono comunque accedere a Tutanota con una VPN o con il browser Tor.
Russia blocca Tutanota
Come dimostra l’OONI Explorer - uno strumento per dimostrare la censura online - Tutanota è bloccato in alcune parti della Russia. Tutanota è anche elencata nel registro dei siti bloccati fornito dagli attivisti russi.
A Tutanota ci impegniamo a fornire un canale di comunicazione sicuro e riservato ai cittadini, ma anche ai giornalisti e agli attivisti.
Un atto contro la crittografia
La comunicazione criptata è una spina nel fianco dei governi autoritari come quello russo, poiché la criptazione rende impossibile ai servizi di sicurezza origliare i loro cittadini. L’attuale blocco di Tutanota è un atto contro la crittografia e le comunicazioni riservate in Russia.
Anche Tutanota è bloccata in Egitto dall’ottobre 2019.
Accesso tramite Tor o VPN
Le persone che hanno bisogno di una comunicazione sicura in Russia e in Egitto possono comunque accedere a Tutanota utilizzando il browser Tor o una VPN.
Condanniamo il blocco di Tutanota. Si tratta di una forma di censura dei cittadini russi che sono ora privati dell’ennesimo canale di comunicazione sicura online. A Tutanota lottiamo per il diritto alla privacy online dei nostri utenti, anche, e soprattutto, in paesi autoritari come la Russia e l’Egitto.
Censura e libertà di parola
La censura online viene spesso utilizzata per bloccare la libertà di parola. In molte democrazie la libertà di parola è protetta dalla costituzione. È il caso, ad esempio, della Germania e degli Stati Uniti. In questi paesi è molto difficile - se non impossibile - per gli attori statali limitare l’accesso alle informazioni o agli strumenti di comunicazione online.
In altri paesi, ad esempio in Cina, Russia ed Egitto, è comune che gli attori statali si fermino o blocchino l’accesso a informazioni o strumenti di comunicazione indesiderati. Attualmente, questo è il caso della Russia e dell’Egitto, dove Tutanota non è accessibile.